Questo bar si trova al pianoterra della casa anziani di Chiasso. È gestito da Giovanni il cui compito di responsabile gli è di dovere.
Inizio a lavorare alle 9.30 e finisco alle 17.30, la pausa pranzo dura 40 minuti nel caso dovessi finire per le 16.30. Non ci sono posteggi per le motociclette, quindi per mia sfortuna devo posteggiare lo scooter a qualche minuto a piedi dallo stabile.
Il Macobar é denominato così perché è di proprietà della fondazione gabbiano come il negozio Ul Mezzanin.
Per chi fa il barista le bevande di caffetteria sono gratuite mentre quelle a frigorifero, i gelati e il cibo si pagano.
Il responsabile fa da caposquadra e i ragazzi e ragazze eseguono le mansioni in modo corretto. Numero massimo di lavoratori a bancone é di 3 persone. Al bancone sono in grado di preparare il caffè lungo, ristretto, il cappuccino, il ginseng, il latte macchiato, il mini cappuccio e il succo di frutta ( spremuta ).
Mentre le bevande fredde le so servire al tavolo dei clienti con il bicchiere. Dietro il bancone c’è la lavastoviglie e il lavandino, un forno, un frigo. La cassa si trova sulla destra dell’armadio e gli scontrini non vengono quasi mai stampati perché la clientela è registrata nel raccoglitore di casa Soave e Giardino.
Bravo Riccardo – Giovanni
Le mansioni che un barista deve svolgere sono : pulizia del bancone e dei bicchieri, servizio ai tavoli, sanificare i tavoli, registrare la cassa, fare da mangiare per spuntini, occuparsi del magazzino, riciclare, riempire i frigoriferi di bevande, pulire o immagazzinare i gelati.
Se la macchina del caffè non viene pulita, il beccuccio della schiuma viene smontato e pulito senza sapone come pure il recipiente del caffè non macinato. La cassa é digitale e ognuno deve pagare i servizi del bar.
Il negozio Ul Mezzanin
Il negozio Ul Mezzanin fornisce il bar per la preparazione del cibo soprattutto le verdure da frigo sono fresche e il vino é un prodotto del negozio.
La mia esperienza con la clientela viene investita con chiarezza ed eleganza. Ogni membro del bar ha una maglietta pulita di colore nero o bianca. Non devo parlare lingue straniere perché i clienti sono tutti i vecchi della città di Chiasso e solo i parenti di costui possono accedere al bar. Insomma non é un bar aperto a tutti ci sono anche le mascherine e gli ospiti devono essere vaccinati contro il Coronavirus.
L’esperienza generale che ho acquisito in questa tipologia di lavoro la potrò sicuramente trasmettere in un altra situazione lavorativa. Lo stress non si fa sentire e la mia condotta migliora, ma ogni tanto bisogna bere un bicchiere d’acqua perché fa molto caldo.
Commenti recenti